Inferno e paradiso – poesia
quando è tutto okay
mi accogli
ridendo
a braccia aperte
quando invece no
sei fredda e arida.
Cosa non sei.
Cosa non ho.
E mi sento persa,
senza un posto sicuro
senza un posto dov’essere io
senza mani calde ad avvolgermi
ma solo con urla e artigli,
il letto rimane l’unica spiaggia.
Dormire è l’unica fuga.
Scappo da queste fauci
che mi vogliono annientare.
Mi anniento sola non do loro nessuna possibilità.
Vinco io, anche se il premio
è uguale per tutti.
Decido io, non decidono queste